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Un esempio pratico di come un video può diventare virale

Sono in trasferta, a Bari, per un lavoro su una rivista per bambini/ragazzi. Oltre a valutare la rivista, dedichiamo del tempo anche al relativo sito internet. Alcuni tra i ragazzi mi indicano -come interessante e divertente- un filmato, ed io clicco con loro… é così che arrivo a un video già selezionato da Repubblica.tv
screenshot_06Divertito dalla cosa, decido di postarlo su Facebook non solo perché ne vale assolutamente la pena (il filmato a tutti gli effetti merita, per altro è il teaser di un festival di animazione in Germania, qui mica si frigge con l’acqua!), ma anche per vedere come e quanto sarebbe stato visto e condiviso… certo del fatto che in questo caso -rispetto a tanti altri post “normali”- le carte in regola per un virale ci sono tutte.
E in effetti è così. Ecco il mio post (con tanto di tutela della privacy!!!):
screenshot_08Da subito diversi like e condivisioni. Nei giri di condivisioni, evidentemente, è finito a qualcuno di NinjaMarketing, sempre attenti a analizzare tendenze, filmati, novità dalla rete… ed ops, il gioco è fatto. La viralizzazione è in corso, di certo canali e contatti del genere sono un concreto aiuto nel diffondere i video virali.
Prima che io pubblicassi il post su Facebook, il video contava 344.020 visioni. Ora – a poco più di un’ora, e naturalmente non solo per questo motivo, ci mancherebbe- siamo a 344.334.
Vedremo più tardi!

A lezione di viral video con Alex Orlowski

Nei giorni scorsi ho preso parte al workshop in Viral Video presso il CPM, gestito da Alex Orlowski. Ne avevo sentito parlare da alcuni blog e via twitter, ma devo ammettere che ciò che mi ha fatto iscrivere è quando ho scoperto che Alex ha girato il video di “Cupe Vampe” dei C.S.I. – uno dei miei gruppi preferiti di sempre, colonna sonora dei miei studi universitari bolognesi 🙂
Il workshop è andato oltre le mie aspettative: Alex è un fiume in piena e dispensa molta pratica e poca teoria, seguendo un percorso lineare ma saltando anche dove lo portano le (tante) domande. Tantissimi i video mostrati, ma molti anche i preziosi consigli (pratici) relativi a software, trucchi, accorgimenti… insomma, una full immersion in tutto quel che è virale da cui si esce con la chiara sensazione di sapere cosa approfondire… ma anche con quei 7-8 consigli strategici fondamentali che hanno risolto dei “dubbi amletici” che avevo prima di varcare la soglia del CPM.
Last but not least: Orlowski in certi momenti ci ha fatto anche morire dal ridere, e di musica ne capisce (dispensa di tanto in tanto chicche su Die Antwoord e Joy Division!)