Ragionamenti “psicolinguistici” – “Psycholinguistic” marketing analysis
In passato mi sono occupato di psicolinguistica (con Gianandrea Abbate, presso Lexis Ricerche e più di recente con Psycho Research), presentando per altro la metodologia in diverse conferenze/riunioni. Mi rendo oggi sempre più conto di come tale approccio basato sull’analisi dell’apporto emotivo alla comunicazione mi torni particolarmente utile in sede di debriefing e analisi dei risultati delle ricerche qualitative che seguo. Spesso, infatti, provare a ragionare secondo gli assi psicolinguistici e tentare di ipotizzare il posizionamento sulla mappa dei vari concept aiuta a chiarirsi le idee e determina insight più che utili 🙂
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I’ve been working a lot following the Psycholinguistic methodology (thanks to Gianandrea Abbate, first in Lexis Ricerche and then in Psycho Research). I had many conferences and presentations about it. Today, I’m realizing how the psycholinguistic approach is a useful way of thinking, being a precious tool to make hypothesis about qualitative research outcomes. Trying to put concepts and products/services on the Psycholinguistic Map is a useful exercise to get to sharp insights 🙂